Puglia in festa

Domenica 2 marzo alle ore 13, Ais Puglia e Mimmo & Valeria organizzano "I Pranzi a tema" e VI INVITANO a "La carne equina dall'antipasto al secondo e la tradizione del fornello". Aperto a tutti gli appassionati di carne equina!   I DETTAGLI: Numerose, lungo le vie del Paese, le macellerie che propongono la tradizione del retrobottega, oggi vere e proprie rosticcerie con annesse sale per accogliere comodamente, ma pur sempre spartanamente, i numerosi intenditori di carni cotte al fornello. Un solo simbolo ad indicarle: FORNELLO PRONTO! Antica tradizione di cottura delle carni, introdotta dai Greci oltre 2000 anni fa.   A Santeramo in Colle quella delle carni equine cotte al fornello hanno però una storia più recente, ma ne rappresenta per la Città il simbolo della gastronomia locale insieme al tradizionale pane cotto al forno a legna con lievito madre ed i prodotti caseari.   La carne equina dal suo particolare gusto grazie alle numerose proprietà come lo scarso contenuto in lipidi e colesterolo, la particolare sapidità e tendenza dolce oltre alla tenerezza delle carni, si presta molto in particolari diete. Ricca in Ferro.   Il fornello, lontano parente della cottura alla brace, conferisce cottura alle carni per "induzione di calore". Lento cuocere in forni a legna alimentati da olivo, mandorlo e roverelle. Lo spiedo, lo strumento di cottura, che tiene le carni lontane dal fuoco e sospese nel vuoto avvolte dal calore. A contornare le carni appena sfornate, non manca mai la patata e la cipolla allo spiedo.   Ma, le carni equine e di asino, ben si prestano alla produzione di salumi, che spesso fanno da apertura al pranzo della domenica, accompagnati dai locali prodotti caseari freschi e stagionati.   Succulenti i ragout misti dove in tradizionale salsa di pomodoro cuoce lentamente nel "pippiare" del tegame, la braciola legata a filo e lo spezzatino, a condire orecchiette o cavatelli tirati a mano magari dello storico e locale Pastificio Benagiano (trafile in bronzo in lento essiccare).   Il piatto della domenica!   Dal fornello, poi si sfornano, bombette, braciolette , salsicce, panzerotti, spezzatino con osso!   ..e se ancora ci sarà posto in pancia, la "pignata", stracotto di carne di cavallo cotta in forno a legna, per lunghe e lente ore in anfore di terracotta speziato con le erbe spontanee della murgia e la leggera piccantezza, potrebbe completare il tour equinum affogando nel sugo una fetta del tradizionale pane di Santeramo cotto a forno a legna dallo storico panificio Santa Lucia!   Il caseario è un'altra delle eccellenze locali ed è giusto provare anche i prodotti del noto casaro Giovanni Nuzzi, allevatore e produttore delle diverse forme del latte!     Non vi aspettate lussureggianti sale ristorante, perchè qui occorre spirito di adattamento, senza però far mancare mai qualità e cortesia da parte dello staff "da Mimmo & Valeria"   E' Carnevale e nella tradizione locale, non potranno mancare il dolce di ricotta e le chiacchiere fritte, realizzati dalla prestigiosa pasticceria"da Felice" già nota per la presenza a Dolce Puglia.   In abbinamento i vini delle cantine: CANTINE DEL COLLE - SANTERAMO IN COLLE CARDONE VINI - LOCOROTONDO AZIENDA AGRICOLA CANNITO- ADELFIA   Costo del menù completo, € 30,00   L'area antistante la rosticceria, sarà coinvolta dal tradizionale Carnevale dei Ragazzi (parcheggio nelle strade interne)     Necessaria la prenotazione (max 80 posti) info: aismurgia@gmail.com - Rossana 339 2831905  Miriam 392 1817563     Per informazioni e prenotazioni: aismurgia@gmail.com – Miriam: 3921817563 – Rossana: 3392831905.