Puglia in festa

Live Music, cordiale accoglienza, atmosfera conviviale, relax all’aperto, tutte qualità che LA PINETA RICEVIMENTI ha sempre offerto al suo affezionato pubblico, caratterizzeranno le serate proposte dalla Direzione.



Riprendono così gli appuntamenti estivi della Rassegna “JAZZ IN CUCINA – 2014”, questa volta tenuti sotto le stelle e sotto le chiome della pineta secolare. Si tratta di eventi nei quali l’ascolto del jazz si abbina all’enogastronomia.

La Rassegna giunge quest’anno alla sua terza edizione. Quest’anno il pubblico vedrà alternarsi sul palco artisti italiani ed alcuni stranieri, di esperienza nazionale ed internazionale, sempre impegnati in eccellente concertismo, apprezzato da pubblico e critica, e documentato in progetti discografici. Gli stessi svolgono anche attività didattica nel campo del Jazz, in Istituzioni private ed anche nei Conservatori di Musica. Sono inclusi nella Rassegna anche musicisti che hanno intrapreso da anni un percorso artistico che li ha portati a trasferirsi in Francia (Parigi), Regno Unito di Gran Bretagna (Londra), Germania (Amburgo, Berlino), o a tenere concerti - anche in Festival Jazz - in Svizzera, Olanda, Portogallo, Norvegia, Taiwan, Marocco, Spagna, U.S.A…



Ascolteremo musicisti che hanno ricevuto prestigiosi riconoscimenti, come il “First Prize Jazz Section G. Gershwin Award”, o il Premio Urbani, o il Jazz Awards Luca Flores 2009, oppure che hanno seguito anni di perfezionamento artistico a New York. Avremo l’occasione d’incontrare artisti che hanno collaborato con musicisti di altissima levatura, tra i quali si ricordano Phil Woods, Lee Konitz, Urbie Green, Benny Golson, Luis Agudo, Dave Liebman, Bobby Watson…o che hanno collaborato con importanti nomi del panorama jazz italiano, come Stefano Bollani, Roberto Ottaviano, Franco Cerri, Gianni Basso , Tiziana Ghiglioni, Massimo Manzi, Fabrizio Bosso, Renato Sellani, Dado Moroni, solo per citarne alcuni…

Non mancano ospiti che hanno anche pubblicato testi didattici o saggi sul Jazz.



In seguito ci soffermeremo in modo dettagliato singolarmente, sugli artisti, con i comunicati stampa particolareggiati, che pubblicheremo, di evento in evento.

Nelle serate proposte da “JAZZ IN CUCINA” il Jazz avvolgerà, con il suo “vestito”, con i suoi colori, con il suo swing, con il suo interplay, i temi delle canzoni standard afro-americane, della bossa nova brasiliana, della musica pop italiana ed internazionale, di altri generi e contesti culturali come il tango…



La location, nuova e non convenzionale per la musica jazz, è caratterizzata dal suo essere “fuori dalla città”, quindi lontano dalla folla, dai rumori e dal movimento di una consueta localizzazione urbana. Quest’ambientazione permette all’appassionato di musica un diverso approccio alla fruizione della musica dal vivo: un comodo, tranquillo parcheggio, un graduale passaggio dal silenzio della campagna alle note musicali. Insomma, un trasferimento dal frastuono urbano al suono gradevole di un concerto.



Allo Chef è affidato il compito di interpretare questa suggestiva serata con i suoi gustosi piatti; al Sommelier la scelta di un nobile vino, espressione degli antichi vitigni della nostra Puglia; alle cantanti, che si alterneranno di sera in sera sul palco, il compito di interpretare le melodie con le emozioni e le suggestioni della loro voce; agli altri musicisti, che si avvicenderanno di serata in serata, il ruolo di completare questo magico “intarsio” di note musicali.



Ciascun musicista si libererà, a turno, nel volo dell’improvvisazione, nello stimolante giuoco dell’interplay, nella ricerca estemporanea di idee ritmico-melodiche e dinamico-timbriche sempre nuove, suggerendole l’una all’altro e rielaborandole ciascuno a sua volta, in un intenso e creativo scambio.



Queste le proposte di una serata da trascorrere in un clima accogliente, avvolti nello scenario dei giuochi d’acqua delle fontane, del laghetto, della suggestiva, silenziosa, notturna pineta d’estate offerta dalla Struttura di Ricevimento, attiva nell’Area di Bari ormai da quarant’anni.



Qualche tempo fa, il noto contrabbassista italiano Furio Di Castri, bravo e creativo anche in cucina, diede il sottotitolo di “Cooking and Relaxing” ad una serata di questo genere, prendendo spunto da due dischi di Miles Davis anni ’50. 

Dunque musica…cena…conversazione…in questo clima rilassato vogliamo augurare, agli ospiti intervenuti, buona serata e buon ascolto!



Il pubblico ha possibilità di scelta fra:

concerto+consumazione, 10 euro

concerto+cena, 20 euro