Un evento di interessante portata storico-culturale che vedrà protagonista la nostra città.
Terlizzi sarà finalmente libera, libera dal giogo feudale in un clima di rinascita culturale e di presa di coscienza. Si parla degli avvenimenti storici avvenuti tra il 1770 e il 1779. La città, infatti, nel 1770 rimane senza feudatario, essendo deceduta Costanza Eleonora Giudice Caracciolo priva di eredi diretti.
Tutti i beni vengono devoluti al demanio e banditi all'asta. Per il Popolo Terlizzese, con a capo il Barone De Gemmis, è l'occasione per comprare la libertà.
Il 21 luglio sarà presentato, presso la pinacoteca "M. De Napoli" il progetto incentrato su tali vicissitudini "Terlizzi Libero Feudo", ideato e diretto dalla dott.ssa Giada Letizia Anna Del Re, in collaborazione con le associazioni Auser Insieme e Pro Loco di Terlizzi, che hanno voluto sostenere la realizzazione di un evento che potrà rievocare una pagina tanto importante quanto inedita della storia cittadina, arricchita da rappresentazioni in costume di scene cardine della vicenda narrata. La serata di presentazione vedrà protagonista anche la musica d'epoca grazie alla partnership delle associazioni musicali "Vito Giuseppe Millico" e "Antonio Gisonda". Interverranno, tra gli altri, il Sindaco Ninni Gemmato, l'assessore alla cultura Marina Cagnetta, il direttore della biblioteca comunale Vito Bernardi, il presidente della Pro Loco Franco dello Russo, il presidente di Auser Insieme Michele Marziale e la dott.ssa Del Re, che esporrà le finalità del progetto.
Il responsabile comunicazione "Terlizzi Libero Feudo"