ll circolo Arci Open Source è lieto di invitarvi nella sua fresca pineta per un suggestivo spettacolo teatrale di e con Mohamed Ba.
E' di attualità il fenomeno migratorio che sta interessando l'Italia e un po' tutta l'Europa. La diffusione strumentale del concetto di “emergenza immigrazione” ha generato paure e ansie nell'opinione pubblica, per cui l'immigrato diviene il più semplice capro espiatorio su cui scaricare la frustrazione generata dai problemi endogeni della società occidentale.
Quello che invece non si rende mai pubblico è che questi popoli fuggono da condizioni di povertà e guerre che noi stessi abbiamo creato e che continuiamo ad alimentare tramite la vendita di armi, lo sfruttamento delle loro ricchezze economiche e della loro stessa forza lavoro. Non ci potranno essere barriere che possano fermare le migrazioni, è inaudito erigere muri, affondare barconi prima della loro partenza. Forse l'unica vera soluzione, anziché rispedirli indietro o cercare di fermarli, è di andarli a prendere. Ma come è possibile aspettarsi un approccio di questo tipo da un'unione di stati che ha più a cuore la libera circolazione delle merci e dei capitali piuttosto che dell'essere umano?
" Il Riscatto" è uno spettacolo che ci porta a toccare con mano tutto quello che bisogna sapere sul fenomeno migratorio. Il sogno diventa realtà e l'esule diventa il prima cittadino. E se succedesse?
Mohamed Ba nasce a Dakar in Senegal. Migrato in Francia, è stato coordinatore dell'operazione Un immigré, un livre. Nel 1998 ha pubblicato Parole de nègre, sulle migrazioni nei paesi del Sahel. Nel 1999 trasferitosi in Italia ha collaborato con il centro ambrosiano di Milano per Ex cursus. E' fondatore del gruppo Mamafrica che usa la percussioni per diffondere la cultura africana. E' autore ed interprete di monologhi teatrali: Parole fuori luogo(2002), Musica e popoli(2003), B-Sogni(2004), Canto dello spirito (2006), Invisibili(2010), Incazzato bianco(2010). Nel 2011 ha portato in scena “Relazione per un'accademia”di Franz Kafka, per la regia di Heike Brunkhorst. Ha partecipato a vari progetti teatrali e a trasmissioni radiofoniche e televisive.
Ingresso riservato ai possessori di tessera Arci
Contributo spettacolo: euro 5