Un nuovo spettacolo messo in scena dall'Associazione Culturale Mariott'Arte giunta ormai al suo affermato sesto anno di vita.
Dal 2010 la compagnia mette in scena spettacoli teatrali adatti a tutte le età e anche quest'anno reduce dalla "prima" messa in scena l'ormai lontano 9 agosto 2015 porta il suo ultimo capolavoro nei paesi limitrofi.
Questa volta saremo a Terlizzi il 17 aprile 2016 presso la Sala Teatro Sacro Cuore in Via della Resistenza, 56.
L'ingresso è previsto per le 18.30.
Ecco la trama:
"La scarpa stretta", tratta dalla fortunatissima opera di Gaetano Di Maio "E' asciuto pazzo o' parrucchiano", narra le vicende "miracolose" che circondano la figura di don Dino, giovane parroco di un paesino, alle prese con le vicende quotidiane dei suoi fedeli.
La Fede, se non supportata dalle opere, può affievolirsi e allora don Dino decide di provvedere da sè alla fabbricazione di piccoli innocenti prodigi miracolosi, al fine di concedere speranza e serenità alla comunità di contadini del paesino. Per difendere l'amore innocente di una giovane coppia, dovrà scontrarsi con le perfidie di una nobildonna di paese e del suoi nutrito gruppo di fedeli "amici", e sarà posto di fronte al quesito fondamentale di tutta una vita: scegliere la tranquillità, facendo buon viso a cattivo gioco pur di compiacere la baronessa, detentrice del potere nel piccolo paesino, o optare per la libertà e seguire la coscienza di uomo e di pastore di una comunità? Il don Abbondio di turno cederà il passo al coraggioso eroe di provincia?
"La scarpa stretta" è la metafora, in chiave teatrale, della coscienza dell'uomo moderno, lacerata tra la volontà di seguire i propri impulsi interiori di giustizia ed equità sociale, e la necessità di dover camminare, a volte, con due piedi in una scarpa.