Letture: ... - Spettacoli a Gallipoli - LE
dove: | Castello di Gallipoli piazza imbriani |
info periodo: | estate |
data: | martedì 21 giugno 2016, dalle 20:30 alle 22:00 |
intrattenimenti: | |
info sul luogo: | L'evento si svolge al coperto |
Qui trovi maggiori informazioni su questo evento |
Organizzazione: | Sounday |
Referente: | Castello di Gallipoli |
E-mail: | Contatta il referente |
Telefono: | 0833262775 |
Solstizio d’estate 2016 Mangiamo i frutti e conserviamo i semi Comunicato Stampa con richiesta di pubblicazione L’estate gallipolina si apre nella sala ennagonale del Castello con una Performance di Teatro Rituale condotto da Ilaria Mancino, con istallazione luminosa di Daniela Chionna. L’evento è una riflessione collettiva per sintonizzare le fasi della nostra vita con la Natura e un modo per propiziare i nostri obiettivi. Ingresso libero per i visitatori del Castello – prenotazione comunque obbligatoria , tel +39 0833262775 info@castellogallipoli.it ? Il 21 Giugno al Castello di Gallipoli la stagione estiva sarà inaugurata da uno spettacolo dell'Atelier di Teatro Rituale condotto da Ilaria Mancino, dal titolo "Solstizio d'estate: mangiamo i frutti e conserviamo i semi". Lo spettacolo è arricchito dall’istallazione luminosa dell’artista Daniela Chionna. Nel solstizio d’estate la Terra raggiunge l’estremità della sua ellissi attorno al sole, l’asse dei suoi poli in questo periodo dell’anno è inclinato in modo che l’emisfero boreale, in cui ci troviamo, sia colpito in modo diretto dai raggi del sole. Risultato: arriva l’estate, le giornate sono più calde e in campagna troviamo abbondanza di frutti gustosi. Al tempo stesso, però le giornate iniziano ad accorciarsi e, simbolicamente, il sole inizia a perdere forza. “Il monito simbolico di questo momento astronomico è molto potente e ci invita a considerare l’ascesa e l’abbondanza di questa stagione, senza dimenticare che siamo già sulla ruota discendente e che dobbiamo prepararci al decadimento. – spiega Ilaria Mancino – Un tempo l’estate era il tempo delle conserve, delle marmellate, dei frutti seccati e conservati in maniera golosa, perché, come dice una cara amica, le fatiche dell’estate sono le delizie dell’inverno. Per questo il tema di questa performance è “mangiamo i semi ma conserviamo i frutti”. La performance è un augurio di abbondanza per la città di Gallipoli e per tutto il Salento, e un rito propiziatorio per focalizzare insieme la realizzazione dei nostri obiettivi. Il percorso rituale, infatti, prevede che i partecipanti si “concentrino” sui propri desideri e obiettivi per trovare attraverso le energie comuni, la realizzazione degli stessi. L’Atelier di Teatro Rituale è un laboratorio che da qualche anno, Ilaria Mancino musicista, performer, appassionata studiosa di miti e simbologie, porta avanti in maniera collettiva esplicando un percorso che in molti anni ha elaborato in privato. All’Atelier di Teatro Rituale, partecipano, Arianna Soloperto, Emilio Ricciardi, Francesca Indelli, Rosa Galante, Melissa Simionato. La performance interagirà con l'istallazione luminosa dell’artist-designer salentina Daniela Chionna. Il tema della luce è del resto fondante nei riti solstiziali e sottolinea la necessità della luce e del calore come fonte di vita. Le installazioni luminose (fuoco o luce come elemento tecnologico aggiunto) sono forme catalizzatrici di energia cosmica dove la luce è intesa come Simbolo che contiene ogni Simbolo per lo sviluppo della propria coscienza. I costumi sono stati realizzati da Melissa Simionato con tecniche di tinture naturali. L’evento è a ingresso libero per i visitatori del Castello e comunque su prenotazione. Si prega di contattare la segreteria del Castello di Gallipoli - Piazza Imbriani Gallipoli, tel +39 0833262775 info@castellogallipoli.it