La Sagra della Carne di Capra fu istituita proprio per valorizzare e far conoscere ad un pubblico più vasto le ottime qualità della carne di questa antica razza autoctona del Gargano, da cui prende il nome. È facilmente riconoscibile per il pelo corvino, la testa caratterizzata dal ciuffo e dalla lunga barba sotto il mento, corna un po’ appiattite lateralmente, ritorte a descrivere un arco. È una razza sia da latte sia da carne, quest’ultima particolarmente ricercata nel mese di agosto, in cui la tradizione contadina ne prevede la cottura in umido con vari aromi.
Sagra della Musciska, istituita per fa conoscere la bontà della carne di pecora e le tradizioni dei pastori, che durante il periodo della transumanza, se ne servivano come cibo, nella lunga trasferta tra il Gargano e le montagne rigogliose dell’Abruzzo. Essa assume un sapore forte e aromatico perché disossata, tagliata a striscioline, viene salata e insaporita con peperoncino, finocchietto selvatico, aglio ed esposta al sole o all’aria per qualche settimana fino alla completa essicazione. Infatti il termine Musciska deriva dall’arabo mosammed che sta proprio a significare “cosa dura”. Negli ultimi anni è diventata il piatto tipico della cittadina garganica, tanto che è consumata anche fresca e/o arrostita alla brace; viene preparata anche con carne di vitello e maiale.