In occasione della festa di San Martino, l’11 Novembre, si propone un cammino a Martina Franca nella città vecchia dedicato ai luoghi del santo patrono della città, con visita di alcuni monumenti, canti e suoni con due menestrelli e degustazione finale nel refettorio dell’antico Monastero di Sant’Agostino.
Il tour parte dall’Arco (o Porta) di Santo Stefano, nota ai martinesi anche come Porta di San Martino, perché la cimasa è sovrastata dal santo cavaliere. Visita al Piano Nobile del Palazzo Ducale dove si possono ammirare i dipinti a tempera settecenteschi di Domenico Carella, tra cui un bel San Martino vescovo nella cappella palatina.
Si prosegue per visitare la Basilica di San Martino, settecentesca, dove all’interno ci sono opere degli scultori Stefano da Putignano, pugliese, e di Giuseppe Sammartino, napoletano, tra le tante altre opere d’arte.
Dalla Basilica, attraversando il cuore della città vecchia si giunge al Rione Montedoro, luogo dove sorgeva l’antico Castrum Martinae nel XIII secolo, un piccolo villaggio fortificato già intitolato al santo prima della ri-fondazione di Martina Franca ad opera degli Angioini nel 1306.
Camminando tra piazze, vicoli e postierle il giro sarà allietato da musica popolare con due menestrelli che intoneranno aneddoti e storie su San Martino, a suon di zampogna e organetto.
In questo giorno la città di Martina Franca è addobbata a festa per la commemorazione del Santo Patrono e si svolge una storica fiera, dedicata soprattutto all’abbigliamento.
La tappa finale è l’ex complesso Monastico di San’Agostino. Qui dopo aver visitato il monastero, l’Associazione Produttori Capocollo di Martina Franca parlerà del capocollo, eccellenza gastronomica locale ormai venduta in tutto il mondo. Segue una degustazione dello stesso capocollo con altri tipici salumi, latticini, prodotti da forno e, dulcis in fundo, anche il dolce tipico chiamato bocconotto. Ovviamente il tutto bagnato, a San Martino, da un buon vino.