21 LUGLIO-4 AGOSTO-1 SETTEMBRE-22 SETTEMBRE
ORE 19.30 FINO ALLE 21.30
“Le Notti dell’Archeologia 2018” a Canosa di Puglia (BT) . La rassegna estiva, realizzata dalla Fondazione Archeologica Canosina Onlus prosegue con CANOSA, INDIETRO NEL TEMPO”, che catapulterà i partecipanti secoli addietro ripercorrendo le seguenti ere:
??•IPOGEO SCOCCHERA B
Periodo daunio-ellenistico. IV –III sec.a.C.
epoca dei principes dauni e delle loro tombe a camera, tra le quali sarà oggetto di visita il caratteristico Ipogeo Scocchera B (IV-III sec. a.C.), nel quale fu rinvenuta una serie di vasi a figure rosse, una corazza anatomica in bronzo e un elmo celtico, probabile trofeo di guerra;
??•DOMUS ROMANA
Epoca romana alto imperiale. I sec. a.C.- III sec. d.C
Canosa fu grande non per le sue imprese militari, ma grazie alla sua civiltà e alla sua attività artigianale, che portò ricchezza e benessere ai suoi cittadini e a quelli della vicina Barulum, l'attivissimo porto canosino. Di tale era sarà possibile ammirare la Domus romana di Colle Montescupolo(I sec. a.C.- I sec. d.C.), tipico esempio di residenza dell’'età augustea articolata secondo lo schema italico ad atrio, dove, sono esposti tipici abiti dell’età romana, realizzati dalla Prof.ssa Elena Di Ruvo,;
??BATTISTERO SAN GIOVANNI.
Periodo paleocristiano. VI sec. d.C.
Grande protagonista San Sabino il quale condivise pagine drammatiche della storia della città, come l'invasione dei barbari, ma anche esaltanti per la storia della Chiesa canosina. Fondò numerosi edifici religiosi nell'ambito del comprensorio ofantino tra cui il Parco Archeologico di San Giovanni (VI sec. d.C.), parte integrante di un complesso di edifici cristiani comprendete la Basilica del Salvatore (VII - VIII sec. d.C.) e la Basilica di S. Maria (IV - VI sec d.C.);
??MAUSOLEO DI BOEMONDO
Età normanno-sveva. XI sec. d.C.-XII sec. d.C.
La conquista normanna dell'XI secolo offre a Canosa la possibilità, con la casata degli Altavilla, di recuperare, sia pure parzialmente, l'importanza avuta sotto i Longobardi. I frequenti soggiorni di Boemondo d'Altavilla lo portano a promuovere un radicale restauro della cattedrale, che forse per suo stesso interessamento viene solennemente consacrata a San Sabino nel 1101 dal papa Pasquale II, convenutovi per un Sinodo con altri vescovi meridionali. Perciò alla sua morte, nel 1111, il principe non può che esservi sepolto, nel mausoleo che porta il suo nome.Il Mausoleo di Boemondo d’Altavilla(XII sec. d.C.), rientra, dunque, nell’itinerario proposto.
INFO E PRENOTAZIONI AL 3338856300