Siete incuriositi dal mondo dauno? Vorreste visitare un ipogeo con realtà spaziale aumentata? Siete affascinanti dal mondo dantesco? Se le vostre risposte sono positive, non vi resta che partecipare, il 10 agosto, a "La Notte degli Ipogei" a Canosa di Puglia (BT)!L'evento che rientra nell'ambito "Le Notti dell'Archeologia 2019" è promosso dalla Tango Renato e realizzato congiuntamente con la Fondazione Archeologica Canosina Onlus e l'ass. Amici dell'Archeologia e con il patrocinio del Comune di Canosa di Puglia.
Alle ore 19.30 e alle 21.00 avranno luogo le passeggiate archeologiche con il seguente itinerario partendo dal Viale I Maggio, 17:
IPOGEO VARRESE(IV sec.a.C.-III sec.a.C.) tra i più importanti ipogei principeschi presenti sul territorio di Canosa, per la sontuosità delle ceramiche rinvenute; IPOGEO D’AMBRA(IV sec.a.C.), tomba scavata nel banco argilloso; IPOGEO DEL CERBERO (III sec.a.C.) dove l' affresco raffigurante il mitologico cane Cerbero prenderà vita grazie a tecnologie di realtà spaziale aumentata; IPOGEO DI VICO SAN MARTINO(V sec.a.C.- I sec.a.C.), il cui ricchissimo corredo funerario sarà visibile mediantevideo 3D elaborato anch'esso da dott. Di Stefano e De Leo grazie alla collaborazione dell'arch. Nervo; IPOGEO LAGRASTA I(IV sec. a.C.-I sec.d.C.). Il più importante complesso funerario di Canusium e dell'intera regione, composto da tre tombe a camera. Qui, a fine di ogni passeggiata archeologica, i partecipanti potranno assistere alla visita guidata teatralizzata "E uscimmo a riveder le stelle" de "Il Teatro del Viaggio" reduce del successo della scorsa visita svoltasi all'interno della Domus romana di Colle Montescupoli con "I viaggiatori nell'Ade". All'interno dell'Ipogeo Lagrasta I, Gianluigi Belsito decanterà i versi danteschi impersonando il sommo poeta all'interno delle viscere infernali.
E' necessaria la prenotazione e l'acquisto del ticket contattando il 3338856300, anche tramite messaggistica istantanea WhatsApp. Con il ticket sarà inoltre possibile usufruire di menù convenzionati presso ristoranti locali.
Per ulteriori curiosità rimandiamo al nostro sito www.canusium.it e alla nostra pagina Facebook: Fondazione Archeologica Canosina.